Basilico
Ocimun
Basilicum Linneo
Un
pò di botanica
Il Basilico
appartiene famiglia delle Labbiate
è una terofita (classificazione
di Raunkiaer) annuale, presenta i fusti eretti e ramosi può raggiungere
un'altezza di 60 cm.
Le foglie del Basilico sono provviste di un picciolo, con lamina lanceolate
ovale, di dimensioni e colore molto variabili a seconda della specie.
Il colore delle foglie varia dal verde intenso al verde cupo, dal viola
al porpora a seconda delle varietà. Le foglie sono ricche di oli
essenziali che conferiscono il caratteristico aroma.
I fiori di Ocimum normalmente sono bianchi o rosei, stami 4, giacenti
sul labbro inferiore e sporgenti oltre questo.
Fiorisce da giugno fino a tutto agosto.
Clima, Terreno, Concime
Il Basilico è un'annuale molto esigente in fatto di clima, terreno
e cure colturali. Il Basilico richiede terreni leggeri, freschi irrigabili
e ricchi di sostanza organica; le concimazioni devo essere abbondanti
ed a base di concimici organici ed azotati sia prima dell'impianto che
durante la coltivazione. Circa il clima, è da tenere presente che
il basilico, pianta originaria dei paesi caldi (Africa e India), teme
assai il freddo e quindi deve essere coltivata soltanto in località
nelle quali non si abbiano gelate tardive. Temperature al di sotto dei
10 °C non sono ben tollerate. E' una pianta che cresce in pieno sole
e può essere coltivata egregiamente sia in vaso che in piena terra.
Il basilico va annaffiato bene facendo attenzione ai ristagni idrici che
non sono pericolosi per la salute della pianta. Il rinvaso va effettuato
al momento della messa a dimora delle giovani piantine, in primavera.
Considerando che sono piante che devono essere annaffiate molto generosamente
e che non tollerano i ristagni idrici, utilizzare dei vasi di terracotta
che permettono al terreno di respirare.
Alle piantine
vanno regolarmente cimati gli apici vegetativi per consentire una crescita
più rigogliosa. Essendo una pianta annuale con la fioritura e la
conseguente fruttificazione termina il suo ciclo colturale, quindi per
allungare la sua durata si eliminano i fiori. Se tutto ciò viene
fatto regolarmente e se il tempo rimane mite, le piantine possono durare
sino al mese di dicembre.
Le foglie di basilico si raccolgono gradualmente, quando necessitano tagliandole
con tutto il picciolo.
Le foglie sono normalmente utilizzate per il consumo allo stato fresco.
Possono però essere conservate in vari modi: introducendole dentro
barattolini di vetro ricoperte da un buon olio di oliva oppure congelate.
Per l'erboristeria è generalmente richiesto il prodotto "fiori
e foglie sgranate", che si ottiene facilmente facendo essicare il
basilico in locale ventilato e successivamente sgranandolo e vagliandolo.
Curiosità
Il basilico era conosciuto fin dall'antichità oltre che per il
suo aroma anche per le sue proprietà medicinali tanto che lo stesso
Plinio il Vecchio lo cita nei suoi testi come pianta dalle capacità
afrodisiache.
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